ASSOCIAZIONI, AGGREGAZIONI, MOVIMENTI... c’è frammentazione e disorientamento politico. Serve un "contenitore" per concentrare le energie locali

“Pare evidente che sia iniziata una vera campagna per la coltivazione dei propri "orticelli" ed ogni politico più o meno noto, si sta attivando per mettere in piedi una propria associazione come atto propedeutico in vista delle prossime elezioni politiche" Queste le considerazioni di Alessio Berni, coordinatore regionale Toscana, del movimento politico nazionale “Moderati in Rivoluzione”, che ufficializzando la propria operatività in ambito regionale, fa sapere: 

“oggi più che mai, è opportuno costruire un "contenitore comune" attraverso un cantiere costituente su istanze e peculiarità civiche, anteponendo l’interesse locale alla contrapposizione preconcetta. Il primo passo può essere materializzato attraverso un'alleanza tra associazioni, che faccia riferimento però ad un organizzazione strutturata con la quale affrontare insieme le elezioni. Queste dinamiche sono già testimoniate da aggregazioni del genere in Francia e in Spagna ed è evidente che questa circostanza può materializzarsi sicuramente anche da noi. 

La politica locale, deve badare al risultato del territorio e non hai soliti interessi personali. Proprio in quest’ottica e con questi obiettivi il nostro movimento politico, si farà promotore di un confronto pubblico, aperto alle istanze di tutti quei moderati, che hanno a cuore il bene della propria città».

Il coordinatore Alessio Berni ci tiene a precisare "La vera rivoluzione deve passare attraverso una riscoperta dei valori tradizionali, dell'identità locali e del senso di appartenenza, nonché di una visione alta della politica e del primato delle esigenze della comunità".