Colpire le pensioni o le fondazioni?

il Ministro Grilli preferisce colpire pensionati, aziende e lavoratori piuttosto che toccare gli interessi delle Fondazioni.
Il ministro Grilli si oppone alla confisca dei patrimoni delle fondazioni per abbattere il debito pubblico: in un’ intervista rilasciata a repubblica, sostiene che sarebbe una violazione del diritto alla proprietà costituzionalmente garantito. signor ministro, perchè non si è questi fatto scrupoli quando il suo governo ha bloccato l’indicizzazione delle pensioni, falcidiando il potere di acquisto di chi a malapena arriva a fine mese? perchè non si è ribellato quando il suo governo ha introdotto l’imu, andando a colpire i milioni di italiani che con immensi sacrifici sono riusciti ad acquistare la casa in cui vivono? n on è anche questa una violazione del diritto alla proprietà? le fondazioni rappresentano ormai istituzioni clientelari e parassitarie, asservite agli interessi dei vari gruppi politici locali e nazionali. non è piu’ giusto recuperare quelle risorse, oggi totalmente improduttive, per abbattere il debito pubblico che strangola il nostro paese, anzichè continuare a spremere le famiglie e le aziende, sempre più soffocate nella spirale di tasse e crisi?